Andrea Lai
Andrea è stato per me, e l’ho capito solo dopo la sua
dipartita, l’essere più misterioso che abbia mai conosciuto.Chitarrista,
cantante, web designer, architetto, cartoonist, fotografo, folletto, animatore per bambini
ricoverati, fonico, arrangiatore, compositore, pittore e chissà quante altre
attività avesse per la mente….. boh?!?! Tutte
attività svolte, pare, più che dignitosamente: un autentico tuttologo..
Misterioso forse anche per altri perché il suo "caratteraccio" gli imponeva di non mostrarsi mai completamente per quello che
era o che volesse essere, almeno con me. Ho voluto
dedicargli la seconda sala forse perché l’onda emotiva della sua repentina
scomparsa, mi ha fatto riflettere su quanto sia importante “correre” per
realizzare i nostri progetti, quanto sia importante seguire le proprie
aspettative e soprattutto quanto sia importante impostare i rapporti
interpersonali sulla correttezza, sulla disponibilità e sulla gentilezza. Ecco
per definirlo potrebbe essere sufficiente questo aggettivo: gentile.
Stefano “zio”
Battaglia